Ci si consenta il facile gioco di parole, ma la Commissione di Vigilanza sulla Rai sta dormendo? Com'è possibile altrimenti che si trasmettano in chiaro, nelle ore di massimo ascolto, le partite della Corea del Nord, paese di comunisti e di mangiatori di bambini? A chi le ha guardate è chiaro che si tratta di pura propaganda: giocano bene, segnano e si commuovono ascoltato l'inno di quell'odiosa dittatura, mentre i nostri giocatori sapientemente aggiungono la chiosa "Roma ladrona" al nostro inno nazionale. Meglio vigilare per evitare che si mangino anche i giocatori dissidenti (ne sono scomparsi 4?! Ah no, era un errore di calcolo: comunque i francesi sono scomparsi tutti, e nessuno si è preoccupato) e soprattutto per evitare che ripetano lo scherzetto che nel 1966 uno di loro, il dentista Pak do ik (in realtà agente segreto comunista) giocò agli Azzurri.
Dimenticavo: le trombette malefiche sono ora in libera vendita e circolazione ovunque, a ennesima riprova del triste momento di rimbecillimento collettivo che stiamo vivendo.